Pubblicato su Géroscopie
N.3. Gli appuntamenti dell’igiene
Marzo 2020, le case di riposo per anziani sono particolarmente colpite dal Covid-19. Ospiti e personale sanitario si ammalano.
Nessun dispositivo di protezione individuale, protocolli sanitari che tardano ad arrivare, settori Covid improvvisati nei corridoi o su un piano.
Più di un anno dopo, Les Echos del 29 giugno sottolinea un effetto (economico) della pandemia: l’esplosione delle vendite dell’apparecchio Nocospray di Oxy’Pharm: “Gli ordini arrivano più velocemente di quanto gli apparecchi escano dalla produzione”, afferma Romain Rouleau, Amministratore delegato dell’azienda a conduzione familiare, specializzata nella bio-disinfezione per via aerea delle superfici. oltre il 350% di crescita del fatturato nel 2020!
Una storia di successo che, senza compromettere la sostenibilità, si basa sull’automazione. Ha permesso di rendere metodiche tutte le operazioni sensibili:
disinfezione di tutte le superfici alte e di tutti gli oggetti che possono essere toccati o manipolati, sponde dei letti, poltrone, comodini, corrimano, telecomandi, campanelli, maniglie delle porte, oppure decontaminazione dei settori Covid, quando vengono chiusi e delle aree comuni quando vengono riaperti. Con una procedura ridotta a pochi gesti essenziali: programmare il volume della stanza da trattare (da 10 a 1000 m3) e premere il pulsante!