Alcune domande a Romain Rouleau, amministratore delegato di Oxy’Pharm

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Romain Rouleau, amministratore delegato di Oxy'PharmSiete presenti nel settore agroalimentare, così come ad esempio, nell’industria sanitaria?

Da diversi anni riscontriamo un reale interesse da parte dei produttori dell’industria agroalimentare per la nostra soluzione di bio-disinfezione delle superfici per via aerea (DSVA). Da diversi anni siamo molto presenti nel campo della sanità e della farmacia, tuttavia abbiamo notato che la maggior parte degli imprenditori del settore agroalimentare non ci conoscevano. Da qui la necessità di far conoscere loro questa tecnologia, ma soprattutto di effettuare test in situ, corredati da analisi, per dimostrare l’efficacia della disinfezione per via aerea. Una strategia che si è rivelata vincente, visto che alcuni grandi nomi del settore hanno scelto di affidarsi a noi.

I nostri disinfettanti non lasciano residui sulle superfici.

Quali garanzie offrite ai vostri clienti?

Il sistema Nocotech, che abbiamo implementato nel 2003, è conforme allo standard di efficienza Afnor NF T 72 281 (versione novembre 2014), relativo ai processi di disinfezione delle superfici per via aerea. Totalmente biodegradabili, i prodotti disinfettanti della nostra gamma non generano residui sulle superfici dopo il trattamento, sono anallergici, non corrosivi per le superfici (comprese quelle elettroniche) e innocui per l’ambiente. La sicurezza alimentare è una questione fondamentale per l’industria agroalimentare. Hanno bisogno di essere convinti dalle tecnologie utilizzate e di avere la certezza che siano convalidate e conformi, in base alla normativa in vigore sulla disinfezione.

La recente acquisizione di Sanivap avrà un impatto sul vostro sviluppo nel settore agroalimentare?

Il vapore non è ancora molto presente nell’industria agroalimentare, a differenza del settore sanitario, dove lo sviluppo è decisamente notevole. Ma è chiaro che saremo più forti nell’affrontare questi mercati offrendo soluzioni complementari.Oxy’Pharm e Sanivap hanno una forte cultura della ricerca e sviluppo e un know-how consolidato. Inoltre, questa sinergia ci permetterà di conquistare altri mercati e settori. Oxy’Pharm è maggiormente presente a livello internazionale, mentre Sanivap ha un portafoglio di clienti nazionali. Vorremmo quindi condividere le nostre reti di vendita, per portare il nostro know-how verso nuovi mercati.

Quando la DSVA passa dall’ospedale alla fabbrica

 

La bio-sanificazione delle superfici per via aerea (DSVA) consente di risparmiare tempo, migliorare la sicurezza degli operatori e garantire la piena efficienza. Oggi, uno dei metodi ancora ampiamente utilizzati per distruggere i batteri consiste nel pulire le superfici con alcol e nell’utilizzare generatori fumogeni, che rilasciano un fumo biocida nell’ambiente. Questi prodotti sono molto aggressivi e devono essere usati con grande attenzione, ma il loro principale svantaggio è di generare residui che poi dovranno essere eliminati accuratamente. Una volta rispettato il tempo di contatto, saranno necessarie alcune ore di pulizia prima di riprendere l’attività. “Molto concretamente, abbiamo valutato la durata totale dell’operazione presso uno dei nostri clienti in 20 ore, rispetto alle due ore (un’ora di diffusione e un’ora di contatto) con la nostra tecnologia”, spiega Romain Rouleau, amministratore delegato di Oxy’Pharm. Da un punto di vista economico, la differenza è molto evidente, ma bisogna tenere conto anche dell’organizzazione della produzione. La bio-disinfezione può quindi essere effettuata quotidianamente e durante un cambio di produzione, ad esempio, non è più necessario aspettare la domenica per effettuare gli interventi di sanificazione.

Il produttore francese offre apparecchiature appositamente progettate per i grandi volumi di uno stabilimento industriale o di un magazzino. (Oxy’Pharm)